CONCORSO DI IDEE: RICOSTRUZIONE DELLA PIAZZA “MAVILIA”, RIQUALIFICAZIONE E CONSOLIDAMENTO DELL’AREA SOTTOSTANTE.
“Un elemento continuo e sinuoso che sembra nascere dalla
base del Castello e spingersi il più possibile verso la costa, assecondando
le curve di livello del versante
sottostante e diventando un naturale prolungamento dei numerosi muri di
contenimento di inizio secolo.
Lievi salti di quota che sembrano una metafora di Cirò e del rapporto che
ha con il suo territorio e con la Costa Jonica.
Linee curve che creano uno spazio
dinamico, generano percorsi, panchine, aiuole, gradinate e passeggiate
panoramiche .
Una Piazza versatile che, all’occorrenza, diventa Teatro per piccole rappresentazioni.
Come il Teatro Greco, che è sempre
rimasto nei secoli una struttura a cielo aperto a ridosso di un versante, la
nuova piazza avrà una cavea
(koilon) a pianta di settore ellittico nella quale saranno disposte le
gradinate. L’Orchestra sarà invece collocata tra il piano inferiore della cavea
e l’affaccio più sporgente verso il panorama, creando così quello spazio che
nel Teatro Greco era considerato centrale e riservato al Coro.
Il Belvedere ospiterà al suo interno
un piccolo parcheggio coperto, mentre, la struttura sottostante ospiterà una
sala polifunzionale che potrà essere usata, di volta in volta, in sala
conferenze, sala espositiva o spazio eventi.
La pavimentazione della Piazza diventa
un percorso della memoria: lievi segni longitudinali testimonieranno l’avanzare del tempo e di come da Porta Mavilia, Cirò abbia cercato di
spingersi sempre più verso il suo panorama più suggestivo.”